La flotta italiana di Arval ha raggiunto, in questi giorni, le 300 mila unità. Di queste, 55 mila rientrano in un accordo siglato nel 2019 con LoJack per la fornitura, da parte di quest'ultima, dei suoi servizi di telematica e recupero di veicoli rubati. In questi quasi sei anni, comuinica oggi la società del gruppo CalAmp, sono stati 516 i mezzi della società di noleggio a lungo termine e mobilità ritrovati grazie all'intesa. Secondo il provider di sistemi e servizi, l'integrazione fra radiofrequenza e GPS/GSM, le presenza di una centrale operativa attiva ventiquattro ore su ventiquattro a supporto anche degli assegnatari delle vetture dalla denuncia del furto al recupero e il personale a supporto delle forze dell'ordine sono alla base dell'elevato tasso di ritrovamenti, che, sempre nel caso della flotta Arval, corrispondono a un valore di 11 milioni di euro. Fra questi ritrovamenti, il caso di una Range Rover Sport, già rubata e recuperata, nuovamente sottratta e, nonostante l'attivazione di jammer da parte degli esecutori del furto, ancora rintracciata, stavolta in compagnia di altri veicoli per un totale di 800 mila euro.