Verstappen in pole davanti alle due McLaren


Data inizio: 06-12-2025 - Data Fine: 06-02-2026


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Max Verstappen ha conquistato la pole position del Gran Premio di Abu Dhabi, ultima e decisiva prova del Mondiale 2025 di Formula 1. L'olandese della Red Bull Racing ha messo le mani sull'ottava pole position della stagione ed è lui a ottenere il maggior numero di partenze al palo quest'anno.

“Domani ci divertiremo”

Max si è preso la scena in Q3, ribaltando le sensazioni delle prime due fasi di qualifica – dominate rispettivamente da Piastri e Russell – e lasciando alle due McLaren la consapevolezza che, anche in un weekend in cui sembravano avere qualcosa in più, Max resta l'uomo da battere. Dopo aver piazzato la pole, ha detto al suo ingegnere di pista “Domani ci divertiremo”.

Poi, alle interviste, ha aggiunto: “Sono incredibilmente felice di essere primo, è tutto quello che possiamo fare, tutto ciò che possiamo controllare”, ha detto Verstappen.  Una “magia”, come l'hanno definita gli stessi rivali, che tiene ancora aperto il discorso mondiale, nonostante il vantaggio evidente di Norris.

McLaren sugli scudi

Lando Norris e Oscar Piastri, entrambi in lotta per il titolo con Verstappen, hanno provato a soffiare la pole alla Red Bull fino all'ultimo tentativo. Ma il distacco finale – circa due decimi - racconta bene quanto Max abbia alzato l'asticella proprio quando serviva, migliorando la propria prestazione fino alla fine.

Norris, comunque soddisfatto del proprio giro, non ha nascosto un pizzico di rammarico:
“È dura. Max ha fatto un ottimo lavoro, complimenti a lui. Noi abbiamo dato tutto, sono abbastanza contento… ma deluso di non essere in pole per l'ultimo weekend. Domani voglio provare a vincere, quello è l'obiettivo.»

Piastri, molto più laconico, ha descritto la sua qualifica con la calma di chi sa di avere ancora possibilità da giocare in gara, seppur molto remote: “Il giro in Q1 mi ha aiutato a entrare nel ritmo. L'ultimo in Q3 era buono, non c'era molto altro da tirare fuori”.

Il duello interno, con solo 29 millesimi tra i due, resta uno dei temi più caldi in casa McLaren. Anche perché, con una prima fila sfumata, lo start di domani potrebbe essere decisivo — e magari portare a indicazioni chiare dal muretto.

Il resto della Top 10

Se il trio Verstappen–Norris–Piastri sembra appartenere a un altro campionato, il resto del gruppo è racchiuso in distacchi ben più contenuti. Russell è il primo degli inseguitori con il quarto tempo, davanti a una Ferrari finalmente concreta nelle mani di Charles Leclerc, quinto. La SF-25 continua a essere una vettura nervosa, ma il monegasco, nel frattempo, ci mette del suo: arriva davanti a rivali teoricamente più in forma e salva una qualifica che poteva complicarsi parecchio.

Buon sabato anche per Fernando Alonso, sesto, che non perde mai l'occasione per fare la differenza nei momenti importanti. Subito dietro, la Kick Sauber di Gabriel Bortoleto, settima, a soli 2 millesimi dall'asturiano: un risultato che conferma la crescita del brasiliano e della squadra, nonostante un weekend altalenante.

Ottavo Esteban Ocon con la Haas, capace di tirare fuori un giro brillante proprio quando serviva, mentre la top 10 si chiude con Hadjar nono e Tsunoda decimo, con il giapponese che ha addirittura dato la scia a Verstappen nel primo tentativo di Q3.

Delusioni pesanti: da Bearman a Hamilton

La qualifica ha offerto anche diversi colpi di scena. Il più rumoroso è l'eliminazione di Ollie Bearman in Q2: dopo aver stupito in tutte le libere, il britannico non entra nella fase finale per soli 7 millesimi. Poco dopo arriva una doppia stoccata alla Williams: Carlos Sainz solo 12°, una settimana dopo il podio in Qatar, e Albon addirittura 17°.

Giornata da dimenticare anche per Kimi Antonelli, quattordicesimo e in difficoltà con il posteriore per tutta la sessione: il suo giro migliore in Q1 è rimasto il più veloce dell'intera qualifica.

Ma il vero shock è Lewis Hamilton, fuori in Q1 per la terza volta consecutiva. Il sedicesimo posto del sette volte iridato chiude un sabato amaro, sia per lui sia per la Ferrari, che vede sempre più vicina la fine di una stagione complicata.

Verso la gara: tutto può succedere

Domani lo scenario è chiaro: i primi tre si giocano il Mondiale, e lo faranno partendo uno accanto all'altro. Verstappen ha messo la sua bandierina in pole, ma i due McLaren hanno un passo gara che, almeno nelle simulazioni, sembra competitivo. Se poi ci aggiungiamo una prima curva spesso imprevedibile e il gioco delle strategie - con un asfalto che tende a migliorare rapidamente - tutto lascia pensare a una domenica da vivere metro per metro.

La partenza dell'ultimo Gran Premio della stagione è in programma alle 14 e sarà trasmesso in diretta da Sky Sport F1, mentre i non abbonati alla pay-tv potranno vederlo su TV8, in differita, alle 17.30.




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