Come è noto, la Volkswagen ID. Cross è la prima B-Suv elettrica del marchio tedesco. Quando arriverà sul mercato - non prima dell'autunno 2026 - sarà con un motore anteriore da 211 cavalli e la piattaforma Meb+.
Ciò significa che, diversamente dalle elettriche di Wolfsburg attualmente in commercio, vedremo ulteriori novità per quanto riguarda i propulsori, le batterie e il software di gestione. A proposito: per ora, i dati tecnici conosciuti rimangono la velocità massima (175 km/h) e l'autonomia media, pari a 420 chilometri. Per il resto, la nebbia è ancora piuttosto fitta.
Secondo il responsabile del design Volkswagen, Andreas Mindt, lo stile è caratterizzato da tre aspetti: “Stabilità, simpatia e un ingrediente segreto”, ossia uno o più elementi che richiamano la tradizione della Casa tedesca. Nel caso della ID. Cross concept, l'elemento che costituisce un fil rouge col passato è il montante posteriore, con le tre alette orizzontali (i cui bordi si illuminano di notte) che richiamano il vecchio Bulli.
Naturalmente, il modello di serie avrà cerchi più piccoli - dai 17 ai 18 pollici - e paraurti lievemente rivisti. Le dimensioni (416 centimetri di lunghezza, 184 di larghezza e 159 di altezza, con 260 di passo) sono le stesse, così come la capacità dei bagagliai: dietro, secondo la Volkswagen ci sono 450 litri da sfruttare, oltre all'ulteriore e generoso spazio previsto sotto il pianale, in stile Megabox della Ford Puma. Davanti, il frunk offre 25 litri, adatti probabilmente soltanto per accogliere il cavo di ricarica o pochissimo di più.
Dentro, l'impressione è quella di un velato ritorno al passato. Non tanto nei materiali (il tessuto riciclato la farà da padrone, probabilmente rivestendo pure elementi quali le casse del sistema audio), quanto nei comandi: per esempio, sul pannello porta lato guida riappare la plancetta fisica con quattro tasti per gestire i vetri elettrici, nonché la regolazione degli specchi retrovisori, ma ritornano pure i pulsanti classici sulle razze e quelli, al centro, dedicati alla climatizzazione.
Sul modello di serie, il tunnel centrale arriverà a unirsi con la parte inferiore della plancia, mentre il mazzo di fiori in bella mostra sul pavimento ricorda un po' il vaso sulla plancia che apparve sulla New Beetle del 1998.