La presentazione è stata anche l'occasione per il passaggio di consegne tra Luca Napolitano e Roberta Zerbi alla guida del brand. «Oggi celebriamo il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally WRC2. Il rally è nel codice genetico di Lancia» ha detto Napolitano, ringraziando «una squadra che ha dimostrato di saper sognare». Zerbi si è detta orgogliosa di guidare un marchio iconico e ha ribadito che Lancia vuole tornare da protagonista nei rally e riconquistare fasce di mercato con i nuovi prodotti in arrivo.
Il progetto nasce dentro l'hub tecnico Stellantis Motorsport, dove si sono formati programmi come Peugeot e Citroën nel WRC, la 9X8 dell'endurance e le monoposto di Formula E. La vettura è stata ripensata da zero: baricentro più basso, aerodinamica rivista, telaio irrigidito e un 1.6 turbo Lancia Corse HF con anti-lag e gestione elettronica Marelli. Lo sviluppo si è diviso tra Balocco e i passi alpini per validare affidabilità e guidabilità. Il debutto è previsto al Monte-Carlo 2026, con almeno otto gare nel calendario WRC2. La commercializzazione partirà nel primo trimestre 2026 attraverso lo Stellantis Motorsport Racing Shop, in linea con il cost-cap FIA.
Il ritorno nei rally è uno dei pilastri del Rinascimento Lancia, come ha ricordato Eugenio Franzetti, direttore Lancia Corse HF: «Siamo tornati con auto stradali nuove, una rete europea dedicata e un programma sportivo completo». In un anno e mezzo sono nate tre vetture da corsa e una piramide per i giovani piloti: Rally6, Rally4 e ora Rally2. Miki Biasion, due volte campione del mondo, ha sintetizzato l'emozione: «È un'auto da professionisti, ma anche facile da guidare. Il ritorno di Lancia accende i riflettori su tutta la disciplina».
Nel 2025 il Trofeo Lancia ha superato le cento Ypsilon Rally4 HF vendute e i quaranta team iscritti, quasi un quarto dello schieramento del CIAR. Migliaia di appassionati hanno riempito i Villaggi Lancia, dove il presente corre accanto ai simboli di sempre, dalla 037 alla Delta Integrale. In gara, la Rally4 HF ha confermato le aspettative: Pisani-Biagi hanno vinto il Trofeo con una gara d'anticipo e nel 2026 passeranno al team ufficiale per l'ERC. Il 2026 segnerà il salto di categoria: una vettura nuova, una struttura tecnica che attinge al meglio del Gruppo e un'identità sportiva che torna protagonista.