Diversamente da quanto accaduto con gli incentivi passati, in cui era la concessionaria a occuparsi di tutto, stavolta sarà il richiedente a dover fare il primo passo. Per ottenere i bonus, i clienti dovranno registrarsi in un'apposita piattaforma informatica (tramite SPID o Carta d'Identità Elettronica - CIE), che dovrebbe aprire il 15 ottobre e su cui possono già registrarsi anche le concessionarie. Qui sarà disponibile una pagina di ricerca dei dealer aderenti all'iniziativa, con un link alla vetrina dei veicoli acquistabili.
I dati da inserire saranno, nel caso di persona fisica:
Nel caso di una microimpresa, occorrerà invece fornire una dichiarazione sostitutiva in cui si attesa:
Qualora il richiedente interessato avesse difficoltà a introdurre i dati, per la poca dimestichezza col web, l'assenza di connessione Internet a casa o altro, potrebbe comunque recarsi in una concessionaria: qui un addetto guiderebbe il cliente (che dev'essere provvisto, comunque, delle credenziali necessarie).
Dopo la registrazione e l'inserimento di tutti i dati/informazioni richiesti, il sistema genererà un voucher che dà diritto al bonus: i venditori delle concessionarie dovranno scalarne l'importo dal prezzo del veicolo. Il suo valore sarà successivamente rimborsato ai dealer dal ministero dell'Ambiente. Al momento della sottoscrizione del contratto d'acquisto del veicolo, il venditore dovrà validare il bonus sulla piattaforma informatica inserendo il codice del voucher, il costo del veicolo, il corrispondente importo IVA e l'indicazione dell'importo versato a titolo di acconto. Il bonus non potrà essere utilizzato ai fini dell'acconto.
I bonus dovranno essere convalidati entro trenta giorni dalla loro generazione. Se il bonus non sarà validato dalla concessionaria entro trenta giorni dalla sua generazione, il relativo importo sarà integralmente riversato nel fondo. Tuttavia, la persona che non ha ottenuto la validazione del bonus da parte del venditore prima della scadenza potrà richiederne un altro fino a esaurimento dei fondi disponibili. La validazione del bonus, in ogni caso, non potrà avvenire oltre la data del 30 giugno 2026, termine ultimo per la sottoscrizione del contratto d'acquisto.
Il veicolo da rottamare (fino a Euro 5) dovrà essere consegnato in concessionaria contestualmente alla consegna del veicolo nuovo. I venditori, entro trenta giorni dalla data di consegna del veicolo nuovo, pena il non riconoscimento del bonus, dovranno consegnare il veicolo usato a un demolitore e provvedere, direttamente o avvalendosi del demolitore stesso, a radiare per demolizione il veicolo. L'esercente deve inserire in piattaforma la data di consegna del veicolo nuovo e quella della rottamazione del veicolo termico.