Le dichiarazioni del vice di Ursula von der Leyen fanno seguito al terzo appuntamento del Dialogo Strategico del 12 settembre, durante il quale è stata sottolineata l'urgenza di implementare rapidamente il “Piano d'Azione” di marzo 2025: la Commissione ha manifestato l'intenzione di promuovere la produzione europea di auto elettriche di piccole dimensioni e dal prezzo definito “competitivo”. Sul modello delle kei car giapponesi, come già proposto dall'ex Ceo Renault Luca de Meo e dal presidente di Stellantis, John Elkann.
Il ministro delle Imprese italiano Adolfo Urso, pur apprezzando l'idea, sostiene che la piccola vettura debba essere accessibile a tutti, ma non per forza con un'alimentazione elettrica: sì, dunque, a una “nuova categoria di utilitarie”, purché “inserita in un contesto più vasto di profonda revisione delle regole del Green Deal basata sui princìpi della libertà e della neutralità tecnologica”.