Per quanto riguarda la Manufacturers Cup, al termine di una corsa molto accesa di sei giri sul Nürburgring Nordschleife, la Subaru BRZ GT300 di Kylian Drumont ha vinto per la seconda volta, seguita dalla BMW M6 GT3 di Thomas Labouteley e dalla Nissan GT-R Nismo GT3 di Mikolaj Sedziak. La Nations Cup è stata corsa con le Red Bull X2019: dopo la sprint race a Monza, che ha stabilito la griglia di partenza, la gara vera e propria si è svolta al Red Bull Ring in Austria, dove per la seconda volta consecutiva ha vinto lo spagnolo José Serrano, seguito dall'italiano Valerio Gallo e dall'olandese Kaj de Bruin. La classifica, in vista del terzo round in California, è così composta:
All'appuntamento con le World Series era presente anche Kazunori Yamauchi, ceo di Polyphony Digital, nonché il creatore della serie di Gran Turismo. Insieme a lui anche Florian Huettl, ceo della Opel, per presentare la versione reale della Corsa GSE Vision (già esposta al pubblico al Salone di Monaco), già disponibile all'interno del videogame: per poter aggiungere al proprio garage l'elettrica compatta da 800 CV occorre sborsare un milione di crediti di gioco.
Il primo Gran Turismo ha debuttato nel 1997 sulla prima PlayStation, e tra due anni spegnerà trenta candeline. Abbiamo chiesto a Yamauchi-san cosa lo spinga, dopo tutto questo tempo, a lavorare su questa serie con lo stesso entusiasmo di sempre: “Il motto di Polyphony, e di Gran Turismo, è trasformare il mondo in qualcosa che può essere calcolato”, spiega il ceo della software house. “Voglio costruire un mondo digitale uguale a quello reale. Amo le macchine, amo ricrearle nella maniera più fedele possibile, e con loro anche il mondo che le circonda. Capisco che è un obiettivo ambizioso a cui non arrivi mai, c'è sempre margine di miglioramento e di crescita. Non esiste ancora un hardware in grado di fare quello che voglio. In ogni capitolo di Gran Turismo affrontiamo una sfida nuova, qualcosa di diverso. Al tempo stesso, però, dobbiamo anche salvaguardare il retaggio di una serie che ha quasi trent'anni”. E a questo proposito, Yamauchi-san spegne l'entusiasmo della mia domanda successiva: “È ancora presto per fare progetti, al momento non abbiamo ancora pensato a niente per i festeggiamenti”. Ma sospetto che non mi stia dicendo tutta la verità. E che a un certo punto, prima del 2027, sentiremo parlare di Gran Turismo 8.