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Nissan ha cancellato l'edizione 2025 del Nismo Festival, evento che da diversi anni celebra l'impegno e i successi della divisione motoristica della Casa giapponese, che proprio nel 2024 ha compiuto 40 anni. Da tradizione, il festival è sempre stato organizzato e gestito da dipendenti della Nismo.
Non è un addio. La decisione arriva dopo una “rivalutazione” dei contenuti e della struttura del festival “nel suo format attuale”, spiega la Casa, che “coglierà questa opportunità per ripensare la direzione che dovrà prendere il Nismo Festival, con l'obiettivo di rilanciarlo e renderlo un'esperienza ancor più coinvolgente per tutti i suoi fan”.
Prosegue la riorganizzazione. Nel frattempo, la ristrutturazione dell'azienda procede con la chiusura dei centri di design di San Paolo, in Brasile, e di San Diego, negli Stati Uniti, e la riduzione del personale in quelli di Londra e Giappone. In questo modo rimarranno operativi solo cinque centri, controllati da quello di Atsugi, in Giappone, che si occupa del design per i mercati globali, e a cui faranno riferimento gli altri quattro distaccamenti: Studio Six, a Los Angeles, per la parte più creativa nonché riferimento per gli Stati Uniti; Nissan Design Europe a Londra, che si occuperà anche dei mercati di Africa, Medio Oriente, Europa e Oceania, oltre a continuare la collaborazione con i partner locali, tra cui Renault; Nissan Design China a Shanghai, che lavora per il mercato locale, e The Creative Box Studio a Tokyo, che si occupa invece di design per il brand e altre attività lifestyle.