Più efficienza, responsabilità e trasparenza
Nel report, l'ART indica che lo scopo delle misure è bilanciare:
- la conservazione dell'equilibrio economico-finanziario della concessione,
- la sostenibilità degli investimenti,
- la necessità di contenere i costi per l'utenza.
L'obiettivo di fondo è una gestione “più improntata a criteri di efficienza, responsabilità e trasparenza”. Inoltre, grazie alle norme che disciplinano l'estinzione della concessione in caso di inadempimenti, “si auspica di evitare le distorsioni verificatesi in passato”.
Il quadro si inserisce nella riforma delle concessioni autostradali collegata al PNRR, che ha rafforzato le competenze dell'Authority, favorendo un monitoraggio puntuale sugli investimenti e sui livelli di servizio.
Più diritti e informazioni
Terzo capitolo in fase di analisi: più diritti e più informazioni per chi viaggia. Il concessionario avrà l'obbligo di fornire in modo completo e accessibile:
- Tempi di percorrenza e condizioni del traffico in tempo quasi reale;
- Distribuzione delle colonnine di ricarica elettrica e disponibilità dei punti di ricarica lungo le tratte;
- Tipologia di servizi di rifornimento e aree di servizio disponibili;
- Modalità di calcolo del pedaggio, criteri tariffari e metodi di pagamento (anche digitali);
- Aggiornamenti su cantieri e interventi programmati con potenziale impatto sulla viabilità.
Queste misure puntano a una maggiore trasparenza delle tariffe autostradali e a un'esperienza di viaggio più informata e prevedibile, in linea con standard europei di qualità del servizio.