Nell'ambito di un riposizionamento strategico, la Porsche dice addio a una seconda fabbrica di batterie per le Bev: come riferisce il tedesco Automobilwoche, Zuffenhausen sta infatti rescindendo il contratto col fornitore Valmet, dopo aver già fatto altrettanto con la sua filiale Cellforce. A pesare sulla decisione sono soprattutto la transizione elettrica europea, più lenta del previsto, e il calo della domanda nel segmento premium e di lusso in Cina.
La Porsche, comunque, continuerà a sviluppare tecnologie per gli accumulatori nel suo centro di eccellenza di Weissach, delegando all'esterno la loro produzione.