La Porsche presenta la 911 Cup derivata dalla 992.2 e attesa al debutto nelle competizioni nel 2026. La sportiva è stata evoluta rispetto al modello uscente e parteciperà sia ai monomarca nazionali Carrera Cup sia alla Porsche Mobil 1 Supercup. La denominazione del modello perde la sigla GT3, che d'ora in poi sarà presente soltanto sui modelli da competizione non destinati ai monomarca.
Meno onerosa. Rispetto alla Cup introdotta nel 2021, la nuova versione è stata aggiornata a livello tecnico e aerodinamico, inoltre sono state fatte una serie di modifiche volte a ottimizzare e contenere i costi di gestione. La carrozzeria è stata in gran parte modificata seguendo l'evoluzione del modello stradale. Nel frontale troviamo un nuovo spoiler diviso in tre parti per ridurre tempi di riparazione e costi in caso di incidente, inoltre sono state rimosse le luci diurne derivate dalla vettura stradale. Sui passaruota anteriori sono stati applicati degli sfoghi d'aria e il fondo è stato ridisegnato applicando dei turning vanes nella zona delle ruote anteriori. L'ala posteriore è stata totalmente ridisegnata e gran parte della carrozzeria è costruita con fibra di carbonio riciclata. All'interno sono previsti un volante multifunzione modificato e una console centrale modificata, prendendo spunto dalla sorella maggiore GT3 R.
Più potente. Il motore 4 litri aspirato guadagna 10 CV e raggiunge quota 520 CV. Adotta i condotti di aspirazione singoli derivati dal modello stradale e profili modificati della camme, inoltre è stato predisposto per l'adozione di un restrittore di alimentazione per adeguare la vettura ai regolamenti di eventuali altri campionati a livello globale. Ulteriori modifiche riguardano l'impianto di raffreddamento, con lo spostamento dei radiatori che ha permesso di ridisegnare anche il sistema di ventilazione dell'impianto frenante, ora dotato di dischi maggiorati e di Abs Bosch M5. Nonostante la maggiore potenza, il motore mantiene gli intervalli di manutenzione precedenti, con un tempo di utilizzo di 100 ore prima di ogni rialzo. La Porsche ha inoltre realizzato tre diverse linee di scarico per adeguare la vettura ai vari limiti di inquinamento acustico. Il cambio resta quello sequenziale a sei marce, abbinato ora a una nuova frizione a quattro dischi che permette partenze più aggressive.