La Nissan trasferirà la produzione di veicoli dallo storico stabilimento di Oppama (dal 1961 ha al suo attivo 17,8 milioni di veicoli) alla fabbrica di Kyushu, nella Prefettura di Fukuoka: l'operazione, che rientra nella ristrutturazione globale prevista dal piano di rilancio Re:Nis, terminerà entro la fine dell'anno fiscale 2027. Continueranno invece le proprie attività le altre strutture presenti nell'area, come il Research Center, il circuito Grandrive, il centro crash test e l'Oppama Wharf.
Quali obiettivi. L'azienda punta a ridurre la capacità produttiva globale dalle attuali 3,5 milioni di unità (Cina esclusa) a 2,5 milioni, mantenendo un tasso di utilizzo degli impianti attorno al 100%: per centrare il traguardo, i siti produttivi scenderanno da 17 a 10.
Non a cuor leggero. Il Ceo Ivan Espinosa, in carica da aprile 2025, ha definito la decisione “difficile ma necessaria: un passo fondamentale per superare le sfide attuali e costruire un futuro sostenibile. Lo stabilimento di Oppama rappresenta un capitolo importante della nostra storia e il suo lascito continuerà a vivere”.