La Koenigsegg presenta una nuova arma da pista: si tratta della Sadair's Spear, una sportiva estrema derivata dalla Jesko Attack e non omologata per la guida su strada. Sarà prodotta in appena trenta esemplari, tutti venduti ancor prima della presentazione al pubblico.
1.647 CV per meno di 1.400 kg. Sadair's Spear è il cavallo più amato dal padre di Christian Von Koenigsegg, ma i punti salienti sono altri: libero dalle restrizioni delle omologazioni e forte di un sistema di aspirazione modificato, il motore V8 di 5.0 litri raggiunge quota 1.647 CV (usando carburante E85) e il peso è stato ridotto di 35 kg riducendo i materiali fonoassorbenti. Queste soluzioni hanno permesso di scendere sotto la barriera dei 1.420 kg e, soprattutto, al di sotto del rapporto di 1 CV/Kg.
Aerodinamica attiva da pista. La veste aerodinamica è ancora più estrema rispetto alla Jesko Attack: nel frontale sono state inserite nuove prese d'aria e ali più grandi, mentre la coda è stata allungata per far lavorare meglio la doppia ala attiva e il diffusore. Completano l'opera i nuovi cerchi in carbonio Aircore abbinati a pneumatici slick da pista firmati Michelin, che hanno imposto nuove regolazioni dell'assetto e dell'impianto frenante.
L'abitacolo è sempre lussuoso. Nonostante l'impostazione da corsa, la Sadair's Spear non rinuncia ad alcuni elementi tipici delle auto stradali: il tetto è ancora amovibile, inoltre sono presenti a bordo l'infotainment e la ricarica wireless e non sono stati rimossi del tutto gli arredi interni, pur concedendo qualche kg sulla bilancia rispetto a un'auto da corsa pura. Le cinture a sei punti sono infatti opzionali e abbinate a inediti sedili in carbonio ad alto contenimento. Per il momento la Casa non ha ancora parlato di un programma vero e proprio di eventi dedicati ai clienti sportivi in pista, già organizzati dai principali competitor di questa nicchia di mercato.