Oggi, si sa, per rendere conveniente il pieno di energia della propria auto elettrica l'unica opzione è quella della ricarica domestica. Quattroruote ha persino elaborato una formula che, su un chilometraggio ipotetico di 15 mila chilometri annui, suggerirebbe che almeno due terzi dei rabbocchi avvengano con la wallbox installata nel proprio garage. Ma sappiamo anche che l'unico modo perché l'elettrico si diffonda davvero è la possibilità di rifornire le Bev un po' ovunque, nei tempi morti, mentre facciamo la spesa, mentre incontriamo qualcuno per lavoro, o durante una sosta caffè in autostrada. E queste sono ricariche rapide che, oggi, in media, costano molto. Per fortuna, ogni tanto ci sono iniziative commerciali che tagliano i prezzi, almeno temporaneamente. L'ultima in ordine di tempo riguarda Electra, azienda specializzata nella ricarica veloce e ultraveloce, che nei mesi di luglio e agosto offrirà ai clienti che usano la sua app una tariffa di 0,39 euro al kWh.
Costi dimezzati. La promozione rappresenta una riduzione di circa il 50% rispetto al prezzo standard, di norma a 0,74, avvicinando la spesa per la ricarica rapida a quella della ricarica domestica (oggi attorno a 0,31 euro/kWh). L'iniziativa vuole sostenere economicamente i viaggiatori in un periodo di intenso movimento, favorendo l'adozione della mobilità elettrica, nella consapevolezza che soltanto un aumento del tasso di utilizzo delle colonnine – assieme a una politica di taglio dei costi fissi dell'energia – potrà permettere ai provider di tagliare in modo più stabile i prezzi del rifornimento in alta potenza.
A caccia di stranieri. L'iniziativa si pone anche l'obiettivo di intercettare i flussi turistici in arrivo nel nostro Paese durante i mesi estivi. “Con Electra abbiamo costruito un'infrastruttura europea che consente di muoversi con l'auto elettrica rapidamente e comodamente in nove nazioni. Chi utilizza Electra nel proprio Paese può contare sulla stessa esperienza ovunque si trovi, anche in vacanza", afferma Eugenio Sapora, General Manager di Electra Italia. L'azienda è nata in Francia nel 2021 e sta espandendo la propria rete. Nel nostro Paese dispone oggi di 32 stazioni, concentrate tra Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, soprattutto lungo le direttrici turistiche da Austria e Germania, e ha l'obiettivo di aprirne altre 38 entro fine anno. In aprile si è unita ad Atlante, Fastned e Ionity, nella Spark Alliance, che consente ai clienti di ciascun provider di rifornirsi d'energia indifferentemente in qualsiasi stazione dell'alleanza (11 mila punti di ricarica complessivi in tutta Europa).