La startup americana Telo, con sede in California, ha costruito i primi prototipi dell'MT1, un pick-up elettrico dalle dimensioni ridotte, ispirato alle kei car giapponesi, pensato per chi cerca un mezzo da lavoro versatile e compatto, in grado di affrontare senza preoccupazioni viaggi più lunghi del normale.
I dati tecnici. Lungo poco meno di una Mini (386 cm da un paraurti all'altro), l'MT1 è largo 185 cm e alto 168. Il cassone ha una lunghezza che oscilla dai 152 ai 243 cm con l'antina posteriore aperta, una larghezza di 142 cm e una sponda di 46 cm. I powertrain disponibili sono due: a motore singolo da 300 CV, per un'accelerazione da 0 a 60 mph (96 km/h) in 4,5 secondi, oppure dual motor da 500 CV e trazione integrale, con uno 0-60 coperto in 3,5 secondi. La capacità di carico varia dai 770 ai 900 kg in base al modello, mentre quella di traino è di circa tre tonnellate. Due i tagli di batteria: la più grande, montata sulla versione a quattro ruote motrici, ha una capacità di ben 106 kWh, per un'autonomia dichiarata di 350 miglia, pari a 563 km. La versione a due ruote motrici ha accumulatori più piccoli e un'autonomia dichiarata di 260 miglia (418 km).
I prezzi. Il pick-up può già essere configurato e preordinato con un anticipo di 152 dollari, anche se non c'è una data di arrivo sul mercato. La versione 2WD parte da 41.520 dollari, mentre quella 4WD parte da 46.019 dollari. I prezzi non tengono conto degli incentivi federali, pari a 7.500 dollari.
Le sfide per l'MT1. Il futuro dell'MT1 è tutto da scoprire: da un lato, le startup di auto elettriche non hanno vita facile (vedi i recenti casi di Fisker, ma anche Canoo e Nikola), e la Telo deve anche mettere in regola il suo pick-up con le severe normative di sicurezza americane. D'altro canto, la congiuntura economica e il periodo storico potrebbero essere quelli giusti: costruito negli Stati Uniti, il veicolo non avrebbe problemi di dazi e potrebbe godere degli incentivi all'acquisto. Rimane in tutto questo la grande incognita di un veicolo dalle dimensioni così compatte: se da noi mercato e Case sembrano pronti alle kei car, negli Usa gli automobilisti hanno sempre amato le auto enormi.